Come creare armonia negli open space a Bologna

A Bologna, dove l’abitare ha radici profonde ma lo sguardo è sempre più rivolto al futuro, anche la casa si trasforma. In questo articolo ti spiego come progettare un open space armonico, funzionale e coerente, in particolare nelle zone giorno che includono ingresso, living e cucina.


🏠 Come creare armonia negli open space a Bologna: Bologna cambia, e anche la casa segue il cambiamento

Come creare armonia negli open space a Bologna. Negli ultimi anni, nella mia attività di interior designer qui a Bologna, noto un cambiamento sempre più marcato nel modo in cui le persone vogliono vivere i propri spazi. Che si tratti di ristrutturare un appartamento nel centro storico o rinnovare un’abitazione in prima periferia, c’è una richiesta ricorrente: aprire gli ambienti. L’ingresso, il soggiorno e la cucina diventano sempre più un unico spazio fluido, in cui la famiglia si ritrova, si cucina, si lavora, si ospitano gli amici. Questo approccio, oltre a valorizzare la luminosità e la percezione dello spazio, si adatta perfettamente a uno stile di vita contemporaneo, dinamico e versatile. Ma attenzione: eliminare le pareti non basta. Senza un progetto attento, un open space può risultare disordinato, visivamente confuso o privo di identità. Il segreto è creare armonia: un filo conduttore fatto di colori, materiali, luci e proporzioni che guidino lo sguardo e rendano ogni zona riconoscibile e coerente con le altre.


🎨 Colori e materiali: il filo conduttore tra funzione e bellezza

Come creare armonia negli open space a Bologna. Una delle prime scelte da affrontare nella progettazione di uno spazio aperto è la palette cromatica. A Bologna, dove il contesto urbano è ricco di calore – basti pensare ai portici rossi, alle facciate color ocra, ai pavimenti in cotto delle case storiche – molte persone desiderano richiami visivi alla tradizione, senza però rinunciare a un’estetica contemporanea. Nel mio lavoro, consiglio spesso di partire da colori neutri e materici – beige, grigi caldi, tortora, sabbia – e poi arricchire con accenti ben calibrati: un verde salvia che si ripete in più punti, un blu petrolio in cucina che ritroviamo nei tessuti del soggiorno, o un terracotta sulle pareti dell’ingresso.

Anche i materiali sono fondamentali per unificare gli ambienti:

  • Il legno è un materiale straordinario per dare continuità, soprattutto se usato per pavimenti o elementi su misura.
  • Il gres effetto pietra o le ceramiche artigianali danno carattere alla cucina ma possono comparire anche in piccoli dettagli nella zona giorno.
  • Il metallo nero o bronzato può diventare il dettaglio che lega le luci sospese, le maniglie e le strutture dei mobili.

Questi elementi aiutano a creare una narrativa visiva coerente, dove ogni zona è diversa ma parla la stessa lingua stilistica.


🛋️ Spazi diversi, funzioni definite

L’open space deve funzionare. Questo significa che, pur nella continuità visiva, ogni area deve essere riconoscibile e organizzata secondo la sua funzione.

👣 L’ingresso
Spesso è un punto debole nelle case bolognesi, soprattutto negli appartamenti anni ’60 e ’70 dove era separato da muri o porte. In un open space, l’ingresso deve essere progettato con cura, perché è il primo impatto con la casa.

  • Una parete attrezzata con contenitori, una panca, un appendiabiti di design possono definire lo spazio senza bisogno di pareti.
  • L’utilizzo di un colore diverso o di una luce calda aiuta a segnare la transizione tra esterno e interno.
  • Uno specchio, oltre a riflettere la luce, amplia visivamente lo spazio e aggiunge un tocco elegante.

🛋️ Il soggiorno
Cuore pulsante della vita domestica, il soggiorno deve essere accogliente ma non ingombrante.

  • Un divano ben posizionato può funzionare come elemento divisorio, orientando la fruizione dello spazio.
  • Un tappeto ampio, scelto con attenzione in base alla palette generale, aiuta a dare “perimetro” alla zona relax.
  • Una libreria, anche bifacciale o modulare, può separare senza chiudere, creando micro-zone vissute in modo diverso.

🍴 La cucina
Quando è a vista, la cucina deve essere bella tanto quanto funzionale.

  • Isola e penisola non solo sono molto richieste per il loro valore pratico, ma aiutano a “delimitare” senza alzare muri.
  • Attenzione alle finiture dei mobili: devono dialogare con l’ambiente circostante. Ad esempio, se il soggiorno ha toni caldi e naturali, una cucina bianca lucida potrebbe stonare.
  • I piccoli elettrodomestici, le luci sottopensile e gli accessori possono riprendere i colori dominanti, dando coerenza visiva anche nei dettagli.

  • Luci ambientali per dare uniformità (faretti incassati o strisce LED nei controsoffitti)
  • Luci funzionali, soprattutto in cucina e sull’isola, per garantire visibilità senza ombre
  • Luci decorative, come sospensioni sopra il tavolo da pranzo o una piantana accanto al divano, che aggiungono atmosfera

Utilizzando dimmer e diverse tonalità (dalla luce calda alla neutra), è possibile creare scenari diversi per ogni momento della giornata.


🧭 Come creare armonia negli open space a Bologna: Il ruolo dell’interior designer: connettere esigenze, estetica e contesto

Ogni progetto nasce da una domanda: “Come vuoi vivere la tua casa?” Come interior designer a Bologna, il mio compito è proprio questo: tradurre esigenze pratiche e gusti personali in spazi concreti, funzionali e belli. Nel progettare open space che includono ingresso, soggiorno e cucina, non basta “mettere insieme i pezzi”. Serve una visione d’insieme, un ascolto profondo, e una conoscenza del contesto in cui l’abitazione si inserisce. Per esempio, in una casa nel centro storico con soffitti alti e travi a vista, il progetto risponderà in modo diverso rispetto a un appartamento moderno in zona Mazzini o in un attico a Casalecchio.


✏️ Come creare armonia negli open space a Bologna: Conclusione

L’ingresso, il soggiorno e la cucina non sono solo spazi: sono il cuore della casa. Sono il primo sguardo al rientro, lo spazio dove si cena insieme, dove si ricevono gli amici, dove si vive. Rendere questi ambienti armonici, funzionali e coerenti tra loro significa prendersi cura della propria quotidianità.

I Nostri Servizi

Lo studio Stefano Bergami offre una gamma completa di servizi di interior design, tra cui:

Consulenze Personalizzate

Incontri iniziali per comprendere le tue esigenze e visioni, seguiti da proposte su misura.

Progettazione di Interni

Creazione di progetti dettagliati che includono layout, scelta dei materiali, colori e arredi.

Gestione del Progetto

Coordinazione di tutte le fasi della ristrutturazione, dalla progettazione alla realizzazione, garantendo che ogni aspetto sia curato nei minimi dettagli.

Sourcing di Materiali e Arredi

Accesso a fornitori di alta qualità e selezione dei migliori materiali per garantire risultati duraturi e di stile.


Il Nostro Approccio

Crediamo che ogni progetto debba essere unico e riflettere la personalità del cliente. Lavoriamo a stretto contatto con i nostri clienti, ascoltando le loro idee e suggerimenti, per creare spazi che non solo siano esteticamente piacevoli, ma anche funzionali e pratici. La nostra missione è trasformare la tua visione in realtà, creando ambienti che migliorano la qualità della vita.


Esperienza e Professionalità

Il nostro team è composto da professionisti esperti nel settore dell’interior design, con una solida formazione e anni di esperienza. Siamo appassionati del nostro lavoro e ci impegniamo a fornire un servizio di alta qualità, curando ogni progetto con attenzione e dedizione.

Stefano Bergami, Interior Designer
www.stefanobergami.com

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